Monti Lattari

La Valle delle Ferriere
Escursione naturalistica alla Riserva Naturale Orientata “La Valle delle Ferriere”, partendo da Pogerola si attraversa la valle scavata dal torrente Canneto la cui acque hanno alimentato le vecchie cartiere e ferriere, per arrivare al centro di Amalfi dove è possibile visitare il centro storico con il Duomo. Il sentiero è ricco di cascate che creano un ambiente umido di importanza primaria, infatti è presente l’endemismo e fossile vivente di felce Woodwardia radicans.

Parco Regionale dei Monti Lattari
Lunghezza percorso: 9Km
Tempo di percorrenza: 6h a/r
Dislivello: 400m quasi del tutto in discesa
Difficoltà: E

Il Sentiero degli Dei
Visita alla città di Agerola e alla frazione limitrofa di Bomerano da cui parte l’escursione lungo uno dei sentieri più belli della costiera, a picco sul mare, tra gli odori e le essenze della macchia mediterranea, “Il sentiero degli Dei” dove grandi falesie calcaree, su cui si aprono interessanti grotte, sono popolate da falchi pellegrini, corvi imperiali e poiane.
Giunti a Nocelle, si scende verso la SS163 e con l’autobus si arriva a Positano.

Parco Regionale dei Monti Lattari
Lunghezza percorso: 4Km a (8km a/r)
Tempo di percorrenza: 2,30h a (5h a/r)
Dislivello: 200m
Difficoltà: E

Il Monte Faito e Monte San Michele
Arrivo a Castellamare di Stabia ed escursione naturalistica al Monte Faito e Monte San Michele (1444m s.l.m.), cima più alta della costiera. Il monte Faito è il punto di partenza ideale per molte escursioni, una di queste porta sulla cima del monte S. Michele detto anche il “molare” per la sua vetta piatta. L’ambiente è molto vario e interessante per l’attraversamento di boschi di faggi secolari che si aprono su vette calcaree che si affacciano sul mare e in particolare sull’isola dei Galli. Dalla cima si può osservare tutta l’estensione della penisola.

Parco Regionale dei Monti Lattari
Lunghezza percorso: 4Km
Tempo di percorrenza: 5h a/r
Dislivello: 300m
Difficoltà: E

Punta Campanella
Escursione naturalistica a Punta Campanella, propaggine estrema della costiera sorrentina, il sentiero si snoda dalla cima del Monte San Costanzo fino alla punta del promontorio al livello del mare segnata dalla torre saracena.
Il sentiero si affaccia sulla bellissima baia di Jeranto, attraversa macchia mediterranea e rocce calcaree ricche di fossili di rudiste, lo sguardo spazia sull’isola di Capri separata dalla penisola da pochi chilometri di mare, peraltro già area marina protetta.
Il sentiero comprende la visita alla torre della Minerva e alla Grotta Salara sita al livello del mare.

Lunghezza percorso: 5Km
Tempo di percorrenza: 6h a/r
Dislivello: 420m tutti i discesa
Difficoltà: E

Capri e i suoi profumi
L’itinerario tocca una delle più belle e ben conservate ville dell’imperatore Tiberio a Capri, Villa Jovis!
Visita alla Villa e sosta al Parco Astarita con le sue specie vegetali tipiche della Macchia Mediterranea, sulla via del ritorno si passa per via Lo Capo e si visita villa Lysis, detta anche villa Fersen, antica dimora del poeta e scrittore francese Jacques d’Adelsward-Fersen. Il sentiero conduce alla sottostante scogliera.
Pausa pranzo con colazione a sacco.

Lunghezza percorso: -
Tempo di percorrenza: 5-7h a/r
Dislivello: -
Difficoltà: medio-bassa
Con Guida turistica autorizzata dalla Regione Campania.

Capri - L'Arco Naturale
Passeggiata tra le più varie, offre al visitatore uno squarcio sui diversi tipi di paesaggi e di vegetazione dell’isola che ospitò poeti come Pablo Neruda. La macchia mediterranea fa da padrona tra squarci di paesaggi incantevoli tra cui l’Arco Naturale.

Tragara-Pizzo Lungo-Arco Naturale
Lunghezza percorso: -
Tempo di percorrenza: 2h a/r - pomeriggio libero
Dislivello: -
Difficoltà: medio-bassa

Monte Comune
Il sentiero fa parte dell’alta via dei Monti Lattari e si svolge tra Piano di Sorrento e Positano.
Si parte dal Castello del Principe Colonna, proseguendo fino alla Sella di Arola fino ad arrivare alla cima del Monte Comune (850m s.l.m) per poi ritornare indietro attraverso lo stesso sentiero.
La cima di Monte Comune è caratterizzata da un esteso pianoro erboso dal quale è possibile godere allo stesso tempo dello splendido paesaggio sul Golfo di Salerno, il Vesuvio, Capri ed il Faito.
Trattasi di uno dei tratti costieri campani più affascinanti dal punto di vista faunistico e vegetazionale. Attraversando una ricca macchia mediterranea è possibile incontrare una moltitudine di animali che discretamente popolano la Penisola Sorrentina, come il Falco Pellegrino che nidifica lungo le falesie costiere ed interne.

Parco Regionale dei Monti Lattari
Lunghezza percorso: 6Km
Tempo di percorrenza: 6h a/r
Dislivello: 500m
Difficoltà: E

Baia di Jeranto
Unica baia intatta della penisola sorrentina, si raggiunge attraversando arbusti della macchia mediterranea (carrubo, roverella, lentisco, euforbia e olivi in terrazze). Jeranto è stata una cava per l'estrazione di pietra calcarea. Chiare sono le tracce dell'insediamento industriale che ora appartiene all'archeologia industriale.

Lunghezza percorso: -
Tempo di percorrenza: 6h a/r
Dislivello: 300m
Difficoltà: T+