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Consigli per un buon trekking
In questa pagina potrete trovare varie indicazioni per svolgere al meglio una buona escursione; di seguito, i simboli che noi usiamo allegare ai nostri trekking per indicare condizioni particolari di escursione, sotto, sono indicati i gradi di difficoltà usati dal CAI a cui noi facciamo riferimento! Scegliete bene la vostra escursione e il divertimento sarà assicurato!
Legenda
- Escursione con pernotto in rifugio.
- Escursione in rovine o resti archeologici.
- Escursione con prova di arrampicata.
- Escursione per tutti, inclusi bambini.
- Escursione lungo il letto di un fiume o in gole.
- Escursione in grotta o miniera.
- Escursione con possibile presenza di neve.
- Escursione notturna o con rientro al buio.
- Escursione notturna con osservazione stelle.
- Escursione con pernotto in tenda.
- Escursione su vulcani o zone vulcaniche.
- Escursioni a mare, sopra o sotto.
- Trekking.
Cenni della scala delle difficoltà sentieristiche (CAI):
- (T) – Turistico
Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con percorsi non lunghi. - (E) – Escursionistico
Itinerari che si volgono su terreni di ogni genere, possono svolgersi su pendii ripidi, non esposti, nè impegnativi. Richiedono allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. - (EE) – per Escursionisti Esperti
Si tratta di itinerari che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Necessitano di passo sicuro e assenza di vertigini, equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. - (EEA) – per Escursionisti Esperti, con Attrezzature
Questa sigla si utilizza per certi percorsi attrezzati o vie ferrate, al fine di preavvertire l’escursionista che l’itinerario richiede una ottima capacità d’uso dei dispositivi di assicurazione e di autosoccorso.